Statuto associazione genitori

ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PRIMARIA DON MILANI POGLIANO MILANESE




STATUTO

TITOLO I


Denominazione - Sede – Durata


Art.1
E’ stata costituita una Associazione di Volontariato non a scopo di lucro – apartitica e apolitica – denominata “Associazione genitori scuola elementare primaria Don Milani Pogliano Milanese”.
L’Associazione ha sede legale a Pogliano Milanese in via Dante. Con deliberazione del Consiglio Direttivo potranno essere istituite sedi operative in qualsiasi luogo purchè in Italia.

TITOLO II

Finalità e Scopi


Art.2

L’Associazione nata per iniziativa dei genitori di bambini/e frequentanti la scuola primaria nel comune di Pogliano Milanese per partecipare e collaborare con il metodo dell’autogestione – al miglioramento qualitativo della scuola stessa, si propone di:
- organizzare colloqui, incontri, dibattiti, per rendere consapevole ed effettiva la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche;
- promuovere la relazione scuola-ambiente locale con manifestazioni, iniziative ricreative e culturali;
- collaborare con la Direzione Didattica e le insegnanti per la realizzazione di talune attività educative,integrative a quelle scolastiche;
- provvedere all’acquisizione e al reperimento da parte degli associati dei beni e servizi necessari alla realizzazione degli scopi sociali;
- promuovere attività educative e aggregative a favore dei bambini/e della comunità quali centri di animazione estivi od altre attività simili;
- gestire e realizzare interventi finalizzati alla cura dell’ambiente scolastico, quali lavori di manutenzione degli spazi e del verde;
- promozione di interventi finalizzati al miglioramento generale di servizi didattici del territorio.
L’Associazione potrà elargire beni e servizi gratuiti ad Enti Pubblici, Associazioni, Fondazioni aventi finalità di assistenza, beneficienza, educazione, istruzione, studio o ricerca.
Per il raggiungimento delle proprie finalità l’Associazione potrà inoltre svolgere qualunque attività connessa ed affine a quelle sopraelencate utili alla realizzazione degli scopi sociali, anche di natura commerciale purchè marginali rispetto le attività istituzionali.
L’Associazione potrà, in particolare, stipulare, con enti pubblici e privati, ed in specifico con i comuni del territorio dove svolge l’attività, convenzioni, contratti, protocolli d’intesa secondo i propri scopi statutari.

TITOLO III

Soci/e

Art.3

Possono essere soci/ie dell’Associzione coloro che condividono gli scopi sociali e che svolgono la loro opera a titolo di gratuità.

Art.4
Può recedere su domanda il/la socio/a che non sia più in grado di collaborare al proseguimento degli scopi sociali. Il recesso è concordato dal Consiglio Direttivo tenendo conto degli impegni che il socio o la socia ha in corso con l’Associazione.

Art.5
Può essere dichiarato decaduto/a il/la socio/a :
1. che abbia perduto i requisiti per l’ammissione;
2. che non sia più in grado di concorrere in alcun modo al raggiungimento degli scopia sociali.

Art.6
Può essere escluso il socio o socia:
1. che non osservi le deliberazioni degli organi sociali competenti;
2. che senza giustificato motivo non adempia puntualmente agli obblighi assunti a qualsiasi titolo verso l’Associazione;
L’esclusione è deliberata dal Consiglio Direttivo dopo che al socio o alla socia, sia stato per iscritto contestato il fatto che può giustificare l’esclusione, con l’assegnazione di un termine di quindici giorni per eventuali controdeduzioni.

TITOLO IV

Organi Sociali


Art.7

Sono organi dell’Associazione:
- L’assemblea dei soci;
- Il Consiglio Direttivo;
- Il Presidente;
- Il Collegio dei Revisore dei Conti



Art.8

L’assemblea viene convocata almeno due volte l’anno dal Consiglio Direttivo a mezzo avviso da inviarsi almeno 5 giorni prima della data fissata.
Ogni socio/a ha un solo voto. E’ ammessa una delega a uno dei componenti della famiglia. Un terzo dei/delle soci/ie aventi diritto al voto può richiedere la convocazione dell’Assemblea. In questo caso la convocazione deve avvenire entro 20 giorni dalla richiesta.
Sono compiti dell’Assemblea;
1. deliberare sugli indirizzi generali dell’Associazione;
2. approvare il bilancio annuale preventivo e consuntivo;
3. nominare i componenti del Direttivo ed i componenti del Collegio dei Revisore dei Conti;
4. deliberare su ogni argomento sottopostole dal Consiglio Direttivo;
5. approvare i Regolamenti interni proposti dal Consiglio Direttivo;
6. modificare lo statuto sociale.

Art.9
Le assemblee sono presiedute dal Presidente, in sua assenza dal Vicepresidente, o in caso di assenza anche di questi da un/una socio/a nominato dall’Assemblea stessa prima dell’inizio dei lavori.

Art.10
Le assemblee ordinarie sono valide in prima convocazione quando sono presenti la metà più uno dei soci; in seconda convocazione qualsiasi sia il numero dei partecipanti. I/le soci/e deliberano tanto in prima quanto in seconda convocazione con la maggioranza dei presenti. Le assemblee straordinarie, di modificazione dello statuto, devono in ogni caso essere approvate con il voto favorevole dei 2/3 dei soci aderenti all’Associazione. Di ogni assemblea verrà redatto un apposito verbale.

Art.11
Il consiglio direttivo è investito di poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione con riferimento alle indicazioni programmatiche generali dell’Assemblea. Il Consiglio direttivo è composto da otto membri eletti dall’Assemblea dei soci. Partecipano alle sedute del Consiglio, per diritto, con parere consultivo, i rappresentanti di classe nominati all’interno degli organismi scolastici. Il consiglio Direttivo è nominato dall’Assemblea. Esso dura in carica per 3 anni.

Art.12
Sono compiti del Consiglio Direttivo:
1. curare l’esecuzione delle delibere dell’Assemblea;
2. progettare e verificare lo svolgimento delle attività sociali;
3. elaborare il bilancio annuale ed il bilancio preventivo; tutte le spese e le entrate devono essere rendicontate in forma analitica;
4. convocare le asseblee previste dallo statuto;
5. deliberare in materia di ammissione, recesso, decadenza ed esclusione dei soci;
6. deliberare su tutti gli atti di natura contrattuale, mobiliare e finanziaria compresa l’apertura di conti correnti con Enti finanziari e/o istituti bancari e l’apertura di un libretto postale;
7. proporre regolamenti interni dell’Associazione.

Art.13
Il consiglio Direttivo si riunisce almeno quattro volte l’anno ed inoltre ogni volta il Presidente lo ritenga opportuno o quando lo richiede un terzo dei suoi membri. Il consiglio Direttivo nomina al suo interno un tesoriere e un segretario verbalizzante.

Art.14
Il Presidente ha la firma e la rappresentanza dell’Associazione ed è nominato dal Consiglio Direttivo. Esso dura in carica 3 anni, è rieleggibile e può svolgere non più di tre mandati consecutivi. Il Vice-presidente, pure nominato dal Consiglio Direttivo, ricopre le funzioni del Presidente in caso di indisponibilità. Poteri speciali per la firma di singoli atti o per quanto riguarda i rapporti con le banche possono essere attribuiti eventualmente a Consiglieri o soci dell’Associazione.

TITOLO V

Patrimonio – Esercizio Sociale – Bilancio

Art.15

Il patrimonio dell’Associazione è costituito da contributi o donazioni associative, e dal ricavato dei vari eventi eseguiti durante l’anno scolastico.L’esercizio sociale inizia il 01/09 e termina il 31/08. Il bilancio sociale dovrà essere redatto in forma analitica e contenere tutte le voci di entrata ed uscita relative all’esercizio sociale.

Art.16
L’associazione è obbligata a stipulare apposite polizze assicurative per responsabilità civile nei confronti degli associati e di terzi.

TITOLO VI

Scioglimento e Liquidazione

Art.17
L’assemblea dei/delle soci/e si riunisce in seduta straordinaria per deliberare lo scioglimento dell’Associazione, in prima convocazione con la presenza del 75% dei/delle soci/e, in seconda convocazione con qualsiasi numero dei/delle soci/e.
La deliberazione è presa tanto in prima quanto in seconda convocazione con il voto favorevole dei 2/3 dei presenti.
Le eventuali eccedenze attive risultanti dal bilancio di liquidazione dopo il pagamento di ogni passività, vengono utilizzati per finanziare progetti scolastici o a sostegno della scuola durante l’anno scolastico.

TITOLO VII

Clausola compromissoria

Art.18

I soci sono obbligati a rimettere alla decisione arbitrale la soluzione di tutte le controversie tra i soci e tra l’ Associazione e soci che insorgessero sull’applicazione e sull’interpretazione delle disposizioni contenute nel presente statuto, negli eventuali regolamenti e nelle deliberazioni ordinarie degli organi sociali.
Il collegio Arbitrale è composto da tre membri, di cui uno nominato dalla parte che ricorre all’arbitrato, uno nominato dalla controparte (l’Associazione oppure il socio, in caso di controversie tra i soci) ed il terzo nominato dagli altri due arbitri, oppure in caso di assenza di accordo dal Pretore competente per territorio.

Successivamente a norma dello Statuto, sono state elette le seguenti cariche :

Barbara Luraghi Presidente
Sara Musazzi Vicepresidente
Elena De Filippo Revisore dei conti
Annamaria Ferrari Segretario
Carmine Capri Consigliere
Elsa Rizzitiello Consigliere
Maurizio Meraviglia Consigliere
Simone Sioli Consigliere

Per quanto riguarda le finalità e gli aspetti organizzativi dell’Associazione, si rimanda allo Statuto che, allegato al presente Atto Costitutivo ne costituisce parte integrante e sostanziale.



IL Segretario
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Il Presidente
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